Tesla ha nuovamente raggiunto una valutazione di 1.000 miliardi di dollari, grazie all'impennata delle azioni dopo la rielezione di Donald Trump. Con l'aumento dell'influenza di Elon Musk nel mercato e nei circoli politici, questo importante traguardo rappresenta un rinnovato senso di fiducia tra gli investitori in Tesla. Il ritorno al potere di Trump solleva la …
Tesla recupera 1 trilione di dollari di market cap dopo la vittoria di Trump
Tesla ha nuovamente raggiunto una valutazione di 1.000 miliardi di dollari, grazie all’impennata delle azioni dopo la rielezione di Donald Trump. Con l’aumento dell’influenza di Elon Musk nel mercato e nei circoli politici, questo importante traguardo rappresenta un rinnovato senso di fiducia tra gli investitori in Tesla. Il ritorno al potere di Trump solleva la possibilità di cambiamenti politici che potrebbero influire sul vantaggio competitivo di Tesla e influenzare ulteriormente la direzione dei veicoli elettrici negli Stati Uniti.
I principali movimenti di mercato alla base del rally di Tesla
Il titolo Tesla ha registrato un’impennata di oltre il 10% venerdì, chiudendo a 321 dollari, con un aumento dell’8%. I guadagni complessivi del mercato dopo la rielezione di Trump sono stati notevolmente favoriti da questa impennata, che ha prolungato il rally di tre giorni a un sorprendente 28%. Venerdì il valore di mercato di Tesla ha superato i mille miliardi di dollari, come non accadeva dall’inizio del 2022.
Per la prima volta in due anni, il patrimonio netto di Musk ha superato i 300 miliardi di dollari grazie a questo trend di crescita. È diventato la persona più ricca del mondo dopo aver guadagnato oltre 13 miliardi di dollari solo venerdì. La fiducia degli investitori in Tesla e nella capacità di Musk di modificare le leggi che potrebbero favorire il settore dei veicoli elettrici (EV) si riflette in questo aumento.
Musk e X sostengono la vittoria di Trump con un sostegno incrollabile
Elon Musk ha pubblicato più di 400 post politici sulla sua piattaforma di social media, X, tra martedì e venerdì, in risposta alla vittoria elettorale di Donald Trump. Musk si è congratulato con Trump per la sua vittoria, ha condiviso foto di sé con il presidente eletto e ha esortato le persone a utilizzare X come principale fonte di notizie conservatrici. Musk ha condiviso foto di sé e di suo figlio, X Æ A-Xii, con Trump e la sua famiglia a Mar-a-Lago, scrivendo persino la didascalia di una foto con la frase “Novus Ordo Seclorum “, un’espressione latina che significa “un nuovo ordine per i secoli”, a significare la sua visione del nuovo mandato di Trump.
Il sostegno della leadership di X si è esteso oltre i post di Musk. Il commento di Musk è stato ribadito dall’amministratore delegato di X Linda Yaccarino, che ha risposto a un post sull’impatto di X sulle discussioni politiche con le parole “A rapporto” Le sue osservazioni hanno ribadito la volontà di X di fungere da piattaforma principale per l’amministrazione Trump, sostenendo le iniziative di Musk volte a valorizzare i punti di vista conservatori e a promuovere le notizie guidate dagli utenti rispetto ai media tradizionali. Durante il suo discorso di vittoria, Trump ha riconosciuto il contributo di Musk, definendolo una figura chiave per il successo della campagna elettorale e dichiarando: “È nata una stella – Elon!”
Come la presidenza Trump potrebbe influenzare la posizione di mercato di Tesla
La nuova amministrazione di Donald Trump potrebbe portare diversi cambiamenti legislativi a diretto vantaggio di Tesla. Dan Ives, analista di Wedbush, ha sottolineato i potenziali aggiustamenti legislativi, come l’eliminazione degli incentivi fiscali federali per i veicoli elettrici. Questo potrebbe mettere alla prova i rivali più piccoli, ma potrebbe anche giocare a favore di Tesla perché l’azienda è cresciuta grazie alla sua forte dipendenza dai sussidi. Senza incentivi fiscali, Tesla potrebbe avere un vantaggio competitivo maggiore, costringendo le aziende più piccole a competere da sole senza l’assistenza del governo.
“Accelererà i tempi per l’FSD autonomo, Cybercab potrebbe essere anticipato di circa un anno… Questo è davvero, se sei un toro Tesla, se ti svegli, questo è esattamente ciò che vorresti vedere. E naturalmente Musk avrà una voce importante in un’amministrazione Trump… Penso che questa sarebbe un’iniziativa di punta, per accelerare l’autonomia dell’FSD. Ci sono stati molti ostacoli normativi. E questo è un aspetto di cui Musk ha parlato nel Robotaxi day. Ovviamente il sentimento iniziale era negativo. Questa sarà la chiave. Perché, in ultima analisi, credo che Tesla sia il nome di AI più sottovalutato del mercato. E guardate cosa è successo qui. Si aprirà un’opportunità per Tesla e Musk”
Inoltre, Tesla potrebbe essere protetta dai rivali cinesi più economici grazie alle politiche di Trump sulle importazioni cinesi, che includono tariffe sui veicoli elettrici. Queste tariffe potrebbero rendere più competitivo il mercato nazionale, aumentando le vendite e la quota di mercato di un’azienda come Tesla, orgogliosa della sua produzione americana.
Gli ostacoli normativi si attenueranno?
Con l’amministrazione Trump, il sostegno governativo ai veicoli senza conducente rappresenta un potenziale vantaggio significativo per Tesla. Musk ha sempre sostenuto un’unica politica federale sui veicoli autonomi. Le differenze tra gli Stati nelle normative attuali rendono più difficile il lancio del programma Full Self-Driving (FSD) di Tesla. Una strategia federale semplificata accelererebbe la creazione e l’introduzione delle auto a guida autonoma di Tesla, un mercato che secondo Musk dominerà il futuro.
Il programma FSD di Tesla potrebbe subire minori ritardi burocratici se l’amministrazione Trump si impegnasse a varare leggi federali che eliminino gli ostacoli a livello statale. Questo cambiamento aiuterebbe Tesla a mantenere il suo vantaggio nella competizione per la tecnologia di guida completamente autonoma e sarebbe coerente con l’obiettivo di Musk di ridurre gli ostacoli all’ingresso delle auto a guida autonoma.
L’impatto misto della fine del credito d’imposta per i veicoli elettrici da 7.500 dollari
Sebbene il credito d’imposta di 7.500 dollari per i veicoli elettrici abbia aiutato Tesla, Musk ha già espresso dubbi sull’assistenza governativa. Il mercato dei veicoli elettrici potrebbe inizialmente risentire dell’eventuale abolizione di questa sovvenzione da parte di Trump, soprattutto tra i consumatori con un budget limitato. Ma Musk ha sostenuto che, essendo Tesla meglio equipaggiata per affrontare il cambiamento, l’eliminazione delle sovvenzioni finirebbe per avvantaggiare l’azienda. Senza il credito d’imposta, i rivali di Tesla avrebbero difficoltà ad eguagliare i suoi prezzi, il che potrebbe far aumentare il divario tra Tesla e le altre case automobilistiche.
Il futuro di Tesla e il mercato dei veicoli elettrici
Oltre ad aumentare il valore di Tesla, il sostegno di Musk a Trump lo ha reso influente nel governo. Si dice che Musk, in qualità di “segretario per il taglio dei costi“, possa influenzare la politica statunitense grazie al suo forte sostegno finanziario e alla sua schietta difesa. Questo nuovo ruolo potrebbe consentire a Musk di sostenere le leggi che abbassano i costi di produzione e stimolano l’innovazione, sostenendo così l’obiettivo di Tesla di ridurre il costo dei trasporti ecologici per tutti.
Il valore di mercato di Tesla, pari a 1.000 miliardi di dollari, dimostra che gli investitori hanno fiducia nella leadership dell’azienda, soprattutto in presenza di politiche favorevoli. Questi elementi, che vanno dalla semplificazione delle norme alla possibile riduzione della concorrenza internazionale, potrebbero aumentare la posizione dominante di Tesla nel mercato dei veicoli elettrici. Trasformando X in un forum di rilievo per i punti di vista conservatori, Musk ha cambiato la partecipazione politica e ha stabilito il tono per il prossimo mandato di Trump.
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